A DELHI NEL GIORNO DELLA REPUBBLICA

Cavalli, dromedari ed elefanti, veicoli blindati, missili e sottomarini, e migliaia di rappresentanti del più possente esercito dell’Asia, con sciabole e lance, turbanti di ogni foggia, sciarpe, ottoni e tamburi sfilano per celebrare la Repubblica nella capitale della patria di Gandhi, il pacifista per eccellenza.

fotografie di Massimo Pacifico


Nella mattinata del 26 gennaio, ogni anno, nella ricorrenza del Giorno della Repubblica, si tiene a Delhi un’imponente parata militare, cui seguono esibizioni di gruppi folcloristici e performance di ballerini e di studenti delle migliori scuole del subcontinente. Forze scelte, nelle loro smaglianti uniformi, sfilano lungo la Rajpath, partendo dalla collina che ospita la residenza presidenziale, la Rashtrapati Bhavan, fino all’India Gate. Il cerimoniale prevede che prima dell’inizio della parata il primo Ministro deponga un omaggio floreale sulla tomba del Milite Ignoto e ci siano due minuti di silenzio. Il capo del governo raggiunge poi il palco presidenziale, delle autorità e degli ospiti di alto rango, dove accoglie il Presidente della Repubblica che giunge scortato dai due squadroni a cavallo della Guardia presidenziale. Dopo la consegna delle onorificenze meritate nell’anno da militari e studenti, ha inizio la parata cui partecipa una divisione per ognuna delle tre forze armate, e i cadetti delle accademie, con bande e vessilli e tutti i parafernalia previsti per occasioni di questo genere. Non manca mai il contingente, con banda, montato su dromedari del BSF (Border Security Force – La Forza di Sicurezza della Frontiera) un unicum al mondo. Alla sfilata si può assistere, lungo il tracciato della stessa, accedendo alle tribune dopo avere passato rigidi controlli di sicurezza. Non è consentito fotografare, se non ai fotografi accreditati.

Le immagini che seguono sono state realizzate nel 1995, quando ospite d’onore della manifestazione fu Nelson Mandela.


 

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